Proiezione del film girato ad Ischia
in occasione del 50° anniversario di uscita nelle sale
Giovedì 29 dicembre 2016 alle ore 17 presso l’aula Vincenzo Mennella dell’Istituto Comprensivo “E. Ibsen” di Casamicciola Terme, sarà proiettato “Ischia operazione amore”, film girato ad Ischia nel 1966 e diretto da Vittorio Sala. La proiezione è effettuata in occasione del cinquantesimo anniversario dell’uscita nelle sale .Questa è la pellicola d’esordio per la coppia comica Ric e Gian.
L’iniziativa, ad ingresso libero, è promossa dall’Associazione Pro Casamicciola Terme, aderente alla Federazione Italiana Cineforum, nell’ambito del calendario di eventi natalizi patrocinati dal Comune di Casamicciola Terme. Ingresso libero.
Interpreti e personaggi: Walter Chiari: Enrico Tremalaterra, Anna Campori: Moglie Di Gennaro, Hélène Chanel: Beatrice, Alberto Cevenini: Luigi, Umberto D’Orsi: il sindaco, Peppino De Filippo: Gennaro Capotosta, Vittorio Caprioli: Barone Lo Russo, Adriana Facchetti: Turista Americana, Graziella Granata: Marina, Angelo Infanti: Peppiniello, Ignazio Leone: Il Prete, Evi Marandi: Nennella, Didi Perego: Flavia Peruzzi, Tony Renis: Marco, Ingrid Schöeller: Ingrid, Carlo Sposìto: Maresciallo Francesco Capace, Gian: Secondo, Ric: Primo.
Trama: sull’ isola si intrecciano le vicende di vari personaggi: Gennaro Capotosta dirige insieme alla sua famiglia una modestissima pensione dalla quale i clienti vanno via, disgustati per lo scarso servizio, dopo un sol giorno di permanenza. Per trattenere almeno la clientela femminile, Gennaro cerca di sacrificare la virilità del genero Peppiniello. Enrico Tremalaterra, un calciatore militante in una squadra di provincia, si vede offrire un lauto contratto da Flavia Peruzzi, presidentessa di una squadra di Serie C, la cui figlia ricambia a poco a poco le avances del giovane. Marco, studente
di ingegneria e cantante provetto, si innamora della bella Ingrid, mantenuta dal ricco e gelosissimo barone Lo Russo. Primo e Secondo, due aspiranti artisti in cerca di scrittura, vengono assunti dal sindaco come imbianchini, combinandone di tutti i colori.